«Nell’unità della fede, proclamata fin dalle origini della Chiesa, i cristiani sono chiamati a camminare concordi, custodendo e trasmettendo con amore e con gioia il dono ricevuto. Esso è espresso nelle parole del Credo: «Crediamo in Gesù Cristo, Unigenito Figlio di Dio, disceso dal cielo per la nostra salvezza», formulate dal Concilio di Nicea, primo evento ecumenico della storia della cristianità, 1700 anni or sono». Queste le parole con cui Papa Leone XIV esordisce nella sua recentissima Lettera Apostolica In unitate fidei in occasione del 1700° anniversario del Concilio di Nicea.
Nell’imminenza del viaggio apostolico di Papa Leone XIV in Turchia e in Libano una delle tappe sarà proprio Nicea, l’attuale Iznik (Turchia), luogo storico del primo grande Concilio Ecumenico (325 d. C.). In quel Concilio, rispondendo ad Ario e alla sua dottrina cristologica dichiarata eretica, i 318 Padri posero una pietra miliare per la fede cristiana di tutti i tempi: Gesù è veramente Dio – come il Padre – generato non creato, della stessa sostanza del Padre. Papa Leone XIV ci fa dono della sua Lettera Apostolica e, ripercorrendo sinteticamente le diatribe cristologiche del IV secolo, rimette al centro il tema dell’unità della Chiesa attorno al nucleo cristologico della fede cristiana, rilanciandone l’attualità per l’evangelizzazione nel nostro mondo contemporaneo segnato dal pluralismo religioso e dalla secolarizzazione.
Chi è Gesù di Nazareth? Perché la Sua persona è il fondamento della fede cattolica? Perché la Sua persona e il dono della salvezza che vengono da Lui sono decisivi per tutto il mondo, passato, presente e futuro? La fede apostolica nel suo nucleo battesimale afferma: “Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo”. L’interezza della verità su Cristo e il Suo Vangelo sono il cuore della identità e della missione della Chiesa. Occorre ripartire dal kerygma, dall’annuncio pasquale e dalla vera identità di Gesù, vero uomo e vero Dio, per rispondere alla domanda di senso e di salvezza che emerge dal cuore dell’uomo, di ogni uomo e di tutto l’uomo.
Mario Florio, docente di dogmatica ITM
PER IL TESTO INTEGRALE DELLA LETTERA: https://www.vatican.va/content/leo-xiv/it/apost_letters/documents/20251123-in-unitate-fidei.html